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Villanova del Ghebbo
Riuniti per non dimenticare: studenti in piazza per la giornata di unità nazionale e delle forze armate
Si riflette sulle guerre di ieri per evitare quelle di domani...
Le scuole di Villanova del Ghebbo hanno animato la giornata di unità nazionale e delle forze armate. La cerimonia è iniziata nella frazione di Bornio di Villanova del Ghebbo, davanti alla lapide commemorativa dei morti della Grande guerra per poi proseguire presso la chiesa arcipretale di Villanova del ghebbo con la santa messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre.
Riuniti per non dimenticare: studenti in piazza per la giornata di unità nazionale e delle forze armate
Il ricordo di chi è morto al fronte ha caratterizzato la giornata ribadendo l'importanza dell'unità nazionale e fra le nazioni per superare gli eventi difficili, come le recenti difficoltà generate dalla pandemia. La festa è una testimonianza della Grande guerra da trasmettere alle giovani generazioni, che non hanno più testimonianze dirette in famiglia. Alcuni giovani allievi hanno animato la giornata leggendo e condividendo le poesie di Giuseppe Ungaretti ispirate alla guerra. Parole scarne, essenziali e fragili come i nostri avi al fronte.
Anche la voce del Presidente della sezione locale dei Combattenti e reduci Augusto Ghirardello ha scandito la sacra parola della Pace, ribadendo la follia umana che spinge la nostra civiltà sul declivio dell'estinzione rincorrendo il confronto tra nazioni attraverso la proliferazione di armi di "estinzione"di massa. Il pensiero è andato alla guerra in Ucraina, in lotta per difendere i propri confini.
Le preghiere e le parole di Don Andrea Lovato hanno scandito la solennità commemorativa del grande sacrificio di vite richiesto dalla furia della Grande guerra. Infine l'amministrazione comunale ha voluto poi ringraziare i convenuti ed i fidati collaboratori sempre presenti nelle feste civiche: Associazione nazionale Carabinieri guidati da Luigi Bin e il gruppo comunale di protezione civile.
