Sulla carta è un imprenditore agricolo, tecnicamente produce stupefacenti
L’uomo è stato tratto in arresto e, dopo avere trascorso la notte agli arresti domiciliari, è stato condotto davanti al Tribunale di Rovigo, che ha convalidato la misura coercitiva.
Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Trecenta e della Compagnia di Castelmassa, a conclusione di un’articolata attività info-investigativa per il contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, coordinata dalla Procura della Repubblica di Rovigo, hanno arrestato D.S.A., 52enne, imprenditore agricolo di Giacciano con Baruchella.
Sulla carta è un imprenditore agricolo, tecnicamente produce stupefacenti
I Militari, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Cinofili di Torreglia con “cane anti-droga” e della Stazione Forestale di Trecenta, si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo alle prime ore della mattina per eseguire una perquisizione per la ricerca di piante di canapa, rinvenendone, presso il giardino di pertinenza dell’immobile, all’incirca duecento, una trentina delle quali di origine non documentata.
L’attività di ricerca è stata successivamente estesa all’abitazione e all’autovettura dell’uomo, rinvenendo complessivamente infiorescenze di canapa essiccate, diverse tipologie di resine - gommose o solidificate - risultate positive al narcotest per “hashish”, una modica quantità di “marijuana” nonché materiale per la pesatura e il confezionamento oltre a denaro contante per poco meno di dodicimila euro, ritenuto provento di pregressa attività di spaccio.
Le piante, contestualmente estirpate, sono state sequestrate come anche quant’altro rinvenuto. L’uomo è stato tratto in arresto e, dopo avere trascorso la notte agli arresti domiciliari, è stato condotto davanti al Tribunale di Rovigo, che ha convalidato la misura coercitiva.