Il Polesine come la Provenza: i campi di lavanda incantano i social
Il campo coltivato dalla famiglia Masiero sta attirando centinaia di visitatori al giorno.
Un Veneto segreto, sconosciuto ai più, ha fatto capolino negli ultimi giorni: grazie ai social e al passaparola. I campi di lavanda di Ca’ Mello hanno poco da invidiare a quelli della Provenza.
La magia viola del Polesine
Ca’ Mello in pochi giorni è diventato un luogo di visitatori arrivati da ogni dove. Il motivo? Il campo di lavanda coltivato dalla famiglia Masiero. Grazie al passaparola e ai social è diventata una vera e propria meta di pellegrinaggio.
Il campo è stato letteralmente preso d’assalto dai visitatori. Ogni giorno viene visitato da circa 1000-1500 persone. C’è chi vi si reca per ammirare il colore meraviglioso della lavanda fiorita, chi per fare foto, chi per farsi fare foto. L’indicazione dei proprietari è di non entrare nel campo. Hanno transennato con del nastro adesivo il campo per proteggere il futuro raccolto.
Il campo è grande circa due ettari e si percorre il suo perimetro ammirando la lavanda accompagnati dal ronzio incessante delle api, tutte concentrate sui fiori.