Attività sospesa ma il bar è aperto: al banco barista senza green pass
Un’ordinanza emessa a fine gennaio dal comune di Porto Viro imponeva all’esercizio la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Nella giornata di ieri, martedì 1 febbraio 2022 i Carabinieri della compagnia di Adria deferivano alla procura della repubblica di Rovigo per “inosservanza dei provvedimenti dell’autorità” una donna 34enne di origini marocchine, residente a Porto Viro, quale proprietaria di un bar sito nel comune di Porto Viro.
Attività sospesa ma il bar è aperto
Nel corso di un servizio specifico finalizzato alla verifica del rispetto delle misure di contenimento anti Covid-19, i militari procedevano al controllo della citata attività commerciale, accertando il mancato rispetto di un’ordinanza emessa a fine gennaio dal comune di Porto Viro, che imponeva all’esercizio la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, in quanto il locale risultava carente della necessaria documentazione.
E' stato inoltre accertato il mancato possesso del “green pass” da parte del barista, motivo per il quale la titolare, in qualità di datore di lavoro, veniva sanzionata amministrativamente per non aver ottemperato alla verifica del possesso del “green pass” nei confronti del predetto dipendente.
L’attività commerciale veniva quindi chiusa mediante apposizione dei sigilli.