Spedisce una lettera con dentro marijuana all'amico ma sbaglia l'indirizzo (e arriva a un'anziana di Rovigo)
Per non farsi beccare aveva inventato un nome e un cognome anagrammando i propri dati. Ma è stato sfortunato: esisteva davvero una donna con quelle generalità...
Una signora trova una lettera nella cassetta della posta, la apre e dentro c’è della marijuana. Si rivolge alla Polizia e gli agenti della questura di Rovigo riescono a ricostruire una stranissima vicenda.
Spedisce una lettera con dentro marijuana all'amico ma sbaglia l'indirizzo
Un 25enne aveva spedito la droga ad un amico all’indirizzo di una ditta, ma l’amico non lavorava più lì e quindi la lettera era tornata indietro al mittente che corrispondeva ad un nome e un indirizzo specifico, quello della donna.
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Ma perché? Per non far scoprire il mittente, il 25enne aveva anagrammato il suo nome, ma non sapeva di aver “creato” un nome vero. Ad un poliziotto è venuta l’intuizione di anagrammare il nome della signora ed è uscito fuori il nome del 25enne che è stato così rintracciato e denunciato.