CON BONACCINI

Il microfono di Zaia fischia: "Sembra di essere tornati ai tempi della discoteca"

Incontro oggi fra il governatore del Veneto e il collega emiliano Bonaccini per parlare di autonomia Ma non è mancato un simpatico fuori programma...

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Hanno trascorso 24 mesi fianco a fianco (in senso lato), in prima linea nell'amministrare due regioni, il Veneto e l'Emilia Romagna, nel periodo più duro della pandemia, condividendo gli stessi problemi, a volte, occorre dirlo, anticipando anche delle visioni sulla gestione del Covid in Italia.

Veneto ed Emilia Romagna chiedono l'autonomia

Luca Zaia e Stefano Bonaccini, a 24 mesi da quel terribile mese di febbraio del 2020, si sono incontrati oggi, venerdì 18 febbraio 2022, a Palazzo Balbi per anticipare una serie di iniziative che vedranno le due regioni protagoniste, insieme, per la costruzione o per la ricostruzione di un futuro dell'Italia post pandemica.

Il microfono di Zaia "fischia": "Sembra di essere tornati ai tempi della discoteca"

Nello specifico, i due Governatori, hanno illustrato le strategie congiunte inserite nell'Asse strategico "Emilia Romagna - Veneto". E i punti sono di sicuro interesse per tutti i cittadini. Si è parlato, quindi, di autonomia differenziata, di concessioni demaniali marittime, di viabilità autostradale, del fiume e del parco Delta del Po e di ciclovie.

ECCO IL TESTO INTEGRALE

Argomenti di interesse pubblico

Come si può vedere facilmente, quindi, tutti argomenti che legano in modo indissolubile le due macro-aree. Simpatico fuori programma, poi, quando il Presidente del Veneto, parlando di autonomia, è stato insistentemente interrotto dal sibilo di un microfono. "Sembra di essere tornati agli anni della discoteca", ha commentato Zaia dopo aver risolto lui stesso il problema.

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